Gli interni della cattedrale di Poznań

Ben tornati, benvenuti su questo blog...😀😀😀😀 Nell'articolo precedente abbiamo scoperto la storia e i misteri di un'isola in mezzo a un lago, e cosa centra con l'arrivo del cristianesimo in Polonia, e poi siamo andati nel capoluogo del voivodato della Grande Polonia, a fare cosa? Lo potete scoprire cliccando 👉La cattedrale di Poznań e l'isola di Ostrów Lednicki le radici del cristianesimo in Polonia👈 ovvero il link del post precedente. In città ci siamo rimasti e continuiamo  il nostro viaggio per scoprire gli interni della cattedrale di Poznań e tutto ciò che vi è rimasto in mille anni di storia. 

All'interno della cattedrale ci sono ben dodici cappelle, la prima che il visitatore può ammirare e che apre la così detta corona delle cappelle, è quella di San Martino, nella quale è custodito un pregevole dipinto intitolato al Santo, del 1628 ed eseguito Krzysztof Bogszewki. Tra le mura di questa cappella si trova anche una tomba rinascimentale di un vescovo, che si distinse per il suo patriottismo e la sua fede, Goślicki.

La cappella che si ha la possibilità di visitare per seconda, durante la nostra gita, è quella di S. Giuseppe. In questa ci sono dei monumenti dedicati ai caduti e ai martirizzati della seconda guerra mondiale, e un monumento al cardinale Ledochowski, che tanto ha amato la chiesa e i suoi diritti.

Il Guercino nel 1600 invece realizzò un dipinto di S. Cecilia, che si trova proprio nella cappella omonima, ed è la terza che possiamo ammirare, compresa della prima lapide rinascimentale della Polonia.

La quarta cappella che forma la nostra rosa è quella di S. Francesco Saverio, in questa la fa da padrona un bellissimo dipinto di Maria con ancora la sua cornice originale rinascimentale. 

Quella del Santissimo Sacramento, è una cappella ricca di opere d'arte, incominciando dai due ingressi, interamente decorati con cancelli in ferro battuto del 700 e il Crocifisso, trasferito dalla Porta di Wrocław, oltre ad altre tombe che racchiudono i corpi di personaggi importanti come cardinali e vescovi.

Dopo aver attraversato e visitato queste prime cinque cappelle, possiamo ammirare la lapide del Vescovo Benedetto, l'epitaffio al re di polonia Bolesław il coraggioso, e la lapide al vescovo Wodworski.

L'ottava meraviglia della cattedrale di Poznań è la cappella reale, altrimenti detta la cappella d'oro, nella quale si trovano le statue dei primi re di Polonia, una copia del dipinto di Tiziano raffigurante l'assunzione della Beata Vergine Maria, ma interamente realizzato sotto forma di  mosaico e al centro della cappella vi è raffigurato Dio circondato dal soffitto tutto d'oro. Da qui, è coniato il secondo nome della cappella,  (cappella d'oro). Permettetemi di dare il mio giudizio su quest'angolo incantato... a mio avviso la ragione per la quale, come me, il visitatore starebbe ore ed ore ad ammirare la cappella con gli occhi spalancati, 👀👀👀, ma di tanto in tanto distogliendo lo sguardo, tale è il bagliore che emana, è proprio perché c'è la cupola. Come se ce ne fosse bisogno, ad arricchire ulteriormente questo stupendo ambiente  ottocentesco,  per fortuna non andato perduto, fanno da decoro tutti gli stemmi delle antiche famiglie polacche. 

La cupola d'oro che rappresenta Dio con tutti i Santi Polacchi e da il nome alla cappella
La bellissima cupola d'oro, che da il nome a tutta la cappella

Lasciamo a fatica la stupenda cappella appena descritta e continuiamo il nostro viaggio all'interno della cattedrale, degna di essere presentata al mondo in una puntata di Meraviglie, in prima serata dal nostro grande divulgatore Alberto Angela.

La cappella che segue quella d'oro è dedicata alla Madonna di Częstochowa e conserva le reliquie di S. Giovanni Paolo secondo, oltre alla più antica necropoli superstite.

Immediatamente dopo troviamo la cappella del cuore di Gesù, protetta dal cancello di bronzo donato alla cattedrale dall'arcivescovo Florian Stablewski. Stucchi raffinati e dipinti pregevoli, in particolare quello di Cristo che mostra il suo cuore, rendono tutta la cappella un'altra vera e propria pera d'arte. 

Il Vescovo Szołdrski ha invece finanziato la cappella della Madonna dei Santi Angeli. Un altare barocco ospita il dipinto Gerusalemme blu. Il vescovo fu un generoso restauratore della cattedrale, quando fu distrutta da un devastante incendio.

Nella cappella della Santissima trinità troviamo uno stupendo altare barocco, ad arricchirne l'aspetto.

La cappella di San Jan Kanty ci mostra un dipinto che raffigura il santo stesso, con addosso un vestito di un professore dell'università Jaghellonica. L'opera è del 1830.

Ultima a chiudere il percorso delle cappelle, troviamo quella di S. Stanislao, con al suo interno un dipinto del santo accompagnato da S. Giovanni Battista.

Nella cattedrale più antica di Polonia sono presenti anche lapidi gotiche, un meraviglioso pulpito Barocco del 1720 e all'altare maggiore un polittico realizzato nello stile della scuola di Wit Stwosz, vero e proprio diamante incastonato in un gioiello. Il polittico fu realizzato dalle maestranze della Slesia tra il XIV° e il XV° secolo, molto probabilmente nella città di Wrocłav. Opere da ammirare, e impossibili da spiegare, almeno per me, che non possiedo un bagaglio di parole adeguato. Una cosa che posseggo, è sicuramente la capacità di farmi  rapire e in un certo senso intimidire, dal loro carisma artistico, e storico. 

L'altare maggire della cattedrale di Poznań è arricchito dal grande polittico gotico della scuola di Weit Stoss
Polittico gotico della scuola di Wit Stwosz

Il pulpito barocco del 1720 è un vero gioiello nella cattedrale più antica della Polonia
Pulpito barocco del 1720


Impossibile descrivere dettagliatamente e minuziosamente ogni opera ed ogni angolo custoditi e semi nascosti, della cattedrale.  Non vi rimane che andare e vedere, toccare con mano, come per la merce più rara e costosa...il capoluogo della Grande Polonia, gli interni della sua cattedrale, vi aspettano. E vi aspetto anche io, sulla mia  👉Pagina Facebook👈 con tante foto, commenti e viaggi. Alla prossima avventura...👋👋👋👋






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