Ancora Sicilia: Storia del campanile del Duomo di Messina
Bentornati amici amici. La mia Sicilia ha tanto da raccontare, ed ogni città ha un simbolo, una costruzione che la rappresenta, e la città di Messina non poteva fare eccezioni. Oggi scopriremo uno degli edifici, una delle costruzioni più rappresentative della città e della sua storia di distruzione, ma anche e soprattutto di rinascita. Se andiamo su internet e digitiamo orologio più grande e complesso al mondo, il primo risultato che ci darà l nostro amico digitale è orologio astronomico di Messina?! Sì proprio quello, ma adesso amici miei sedetevi e godetevi il viaggio, la strada che andremo a percorrere ci riporta indietro di circa 500 anni, e cioè al tempo in cui il campanile del Duomo di Messina era il più alto di Sicilia, come risulta dai documenti di quell'epoca. Ma ben presto la vita del campanile non sarà più così facile. Le prime riparazioni effettuate da Calamech iniziarono nel 1558. Purtroppo però nel 1793 fu distrutto completamente da un terribile terremoto e subito ricostruito in maniera meno vistosa e più basso rispetto al Duomo, per evitare che crollasse nuovamente, in caso di un' altra calamità. Nell'immagine sottostante, una stampa originale del primo 800 prestata da una collezione privata, che ci mostra il campanile nella sua seconda forma, come descritto sopra...😀😀😀😀
Da collezione privata incisone dell'800 il Duomo con il campanile più basso |
Dopo la metà dell'ottocento però accorgendosi che anche questo campanile stava per crollare in quanto poco stabile, fu preventivamente demolito definitivamente. In un quadro del Mume il museo regionale di Messina si vede chiaramente il Duomo della città, ritratto senza campanile al suo fianco, sostituito in quel periodo da due torrette campanarie dietro gli absidi laterali della chiesa, distrutte a causa del terremoto del 1908.
Quadro nel museo del MuMe firmato Luigi Di Giovanni |
Dopo la terribile catastrofe che distrusse Messina nel 1908, iniziarono i tempi della ricostruzione della città e nel 1933 anche il nostro campanile dopo anni di inesistenza vide la luce con la sua inaugurazione. Alto circa 60 metri da terra, ospita al suo interno l'orologio astronomico, più grande e complesso al mondo. Il leone, simbolo della forza e il gallo simbolo del risveglio sono due delle star principali del complesso meccanismo. Le altre sta a voi scoprirle. La bellezza e l'ingegneria meccanica degli automi che ogni giorno alle 12 esatte prendono vita, e lasciano lo spettatore sia stupito, che incredulo, non si può descrivere con le parole. Vi consiglio vivamente di andare a vedere questa macchina delle meraviglie, che si affaccia sullo stretto, e che dello stretto offre un panorama fantastico, visibile dal terrazzo panoramico del campanile. Esperienza da vivere assolutamente, solamente così capirete in tutto e per tutto ciò che ho descritto nel post.
Il campanile di Messina con il suo orologio, il più grande e complesso al mondo |
Adesso l'avete capito, perché il campanile del Duomo, e il Duomo stesso come vedremo in un prossimo post, incarnano la storia della loro città e con la città si fondono fin dalla loro costruzione? A renderli simili sono le innumerevoli volte in cui hanno rischiato di non esistere più, a causa di catastrofi incontrollabili, ma anche storie di una rinascita quasi miracolosa, grazie alla volontà umana che ha superato qualunque ostacolo, ed è riuscita a portare queste meraviglie ai nostri giorni.
Un angolo dello stretto di Messina e del Duomo visto dal terrazzo panoramico del Duomo |
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