Park Kulturowy -Wietrzychowice

 Ben tornati sul blog amici. Siete pronti a ripartire con me per un viaggio lungo di millenni. L'estate scorsa mi trovavo in Polonia e il mio amico Arek sapendo che amo girare, e soprattutto conoscere tutto quello che posso di questa stupenda Nazione, mi ha proposto di andare a vedere il Park Kulturowy -Wietrzychowice ovvero il parco culturale di Wietrzychowice un grande parco dove circa 80 anni fa hanno trovato dei tumuli funerari, ovvero delle tombe antichissime di circa 3.500 anni. La regione della Grande Polonia ha sempre tanto da mostrare, e a tal proposito, vi lascio il link dell'ultimo post, dove appunto descrivo a grandi linee quello che si può vedere in questa regione..👉.Wielko Polska-La regione della Grande Polonia👈 Ma ritorniamo al nostro parco culturale. Appena arrivati, noterete una natura che la fa da padrona, come in tutti i parchi degni di questo nome. Su una cosa vi voglio avvisare, se decidete di andare a visitare questo parco con tutte le scoperte storiche e ritrovamenti fatti, in estate, mettetevi pantaloni e maniche lunghe. Non perché faccia freddo, anzi pur essendo in un bosco la temperatura è piacevole, soprattutto per chi ama le estati fresche, ma per le zanzare. Grosse come cicogne, punteranno su di voi, come i caccia bombardieri puntano il loro bersaglio. Nella zona ci sono tanti piccoli ristagni d'acqua, ed ecco  perché è luogo prediletto di questo tipo di insetti. Credetemi, sono tante e grosse, quindi senza i dovuti accorgimenti possono darvi qualche  fastidio. Io ne parlo da ammalato che non ha voluto ascoltare il medico. Arek mi aveva avvertito. Peppinello, portati il giubottino con le maniche lunghe, altrimenti le zanzare ti mangeranno vivo...io non l'ho ascoltato e così è stato...😁😁😁Per il resto non c'è nessunissimo altro problema. 👨👦👴👱👵👩Anzi è un luogo in cui ci si può andare con tutta la famiglia, perché non  c'è nessun tipo di ostacolo, lungo il nostro percorso.

Ma torniamo ai ritrovamenti fatti in quest'area della Grande Polonia...Nel 1934 il professor Konrad J Jazdewski  sulla base di ricerche condotte in passato, ha iniziato gli scavi nella zona di Wietrzychowice, scoprendo delle grandi pietre tombali, che non ebbe nessuna difficolta a dichiararle uniche nel loro genere. Da subito lottò contro i cavilli burocratici per la salvaguardia di quei luoghi, che correvano il rischio di scomparire per sempre. Le cause di una imminente scomparsa, sarebbero state, le piogge e il continuo scavare degli animali, a cui  per altro  erano state assoggettate da secoli. Ma i danni provocati in quel sito dall'uomo erano stati fin lì incalcolabili. Negli anni sessanta furono eseguiti numerosi scavi, per recuperare e portare al sicuro i numerosi reperti, appartenenti ai corredi funerari ritrovate nelle tombe, soprattutto anfore e altro vasellame in terracotta. In alcune vi furono ritrovate anche degli scheletri. Se non ho capito male, tutti i manufatti archeologici,  scheletri compresi sono stati portati al museo archeologico di Łodz . Durante le operazioni, di scavo ci si rese subito conto di quanto le tombe fossero danneggiate, e soprattutto  depredate di alcune parti, che risultavano mancanti. Ed ecco i famosi danni che ho citato prima fatti da mano d'uomo. Tutto ciò non rese però meno incredibile la scoperta, che portò gli storici a definirla tra le più belle di questo tipo dell'intera Polonia.   Dopo gli scavi ,le tombe furono riportate  al loro aspetto originario e per tutelare l'intera area archeologica, il parco fu dichiarato monumento nazionale. Nel 1993 l'intera area boschiva e archeologica fu presa sotto la protezione del demanio forestale. Ad oggi come già detto si può godere della bellezza di un parco ricco di natura e aree attrezzate con panche e tavoli dove fare delle scampagnate in pieno relax. 


Le tombe di tremila e cinquecento anni fa, in luogo senza tempo e dal fascino straordinario
Uno dei megaliti contenenti le tombe e i corredi funerari


Un angolo del parco ricco di piccoli fossi di acqua stagnante
Un angolo del parco con una delle fosse di acqua stagnante di cui vi ho parlato

Se il giro turistico per il parco vi è piaciuto, vi invito a visitare la mia 👉Pagina Facebook👈 dove troverete altre immagini di questo e di tutti gli altri siti che abbiamo visitato fino a questo momento. Insomma un viaggio nel viaggio, per scoprire, o semplicemente ripassar e ricordarsi di luoghi in cui si è stati e per un motivo o per un altro non è stato più possibile ritornare. Un caro saluto e alla prossima👋👋👋


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