Wielko Polska-La Regione della Grande Polonia

 Bentornati su un viaggio un museo. Spero che stiate tutti bene, anche perché oggi c'è un viaggetto da fare. Dove Andiamo? 👱👱 Provate a indovinare...Prendiamo l'aereo e volo diretto Catania Varsavia, e poi per circa altri cento  chilometri e dritti fino a quella parte di Polonia che tanto mi piace e a cui sono affezionato, la Regione della Grande Polonia, il Voivodato, la Contea. Abbiamo imparato a conoscerla insieme , esplorandone i luoghi più importanti. Abbiamo visto la maestosità della cattedrale di Poznaǹ capoluogo della regione. Ne abbiamo visitato gli interni, e scoperto la storia, che vuole sia la cattedrale più antica della Polonia. Ci siamo avventurati all'interno del più grande parco archeologico d'Europa, ovvero Biskupin, ai confini con la Cuiavia Pomerania del quale vi lascio il link su cui cliccare per entrare nel post in cui ne parlo 👉Alla scoperta di Biscupin👈. Siamo andati a Trzemezno, e grazie all'amico Adam, ne abbiamo conosciuto la storia, e le vicende passate durante la guerra dalla sua basilica. Poi siamo passati dal palazzo residenziale più grande della Polonia, Rogalin e anche di questo ne abbiamo conosciuto storie e vicende. Luogo da visitare assolutamente come il vicino castello di Kurnik, del quale non vi ho parlato, ma che vi invito vivamente a visitare. Anzi, dopo la città di  Poznaǹ e insieme a Rogalin è uno dei luoghi più conosciti e visitati. Vi ricordo che nella Grande Polonia si trova la cattedrale più grande della Nazione, Licheǹ. Là potrete godere della spiritualità del luogo, e potrete passare una giornata in piena serenità con la vostra famiglia, visitando non solo la cattedrale, ma anche l'immenso parco che la circonda. Mi raccomando, ricordatevi dove parcheggiate l'automobile, altrimenti vi può finire come è successo a me. Ho perso più di un'ora a cercarla, perché non ricordavo quale fosse il parcheggio. Mi sembravano tutti uguali. Solo dopo mi sono accorto che ognuno aveva una lettera diversa, 😅😅😅😂😂😂 quindi occhio vivo e niente distrazioni.👀👀👀👀 Con i nostri occhi abbiamo visto Ostrów Lednicki ovvero l'antica dimora dei Piast, futuri regnanti di Polonia e culla del cristianesimo, grazie alla prima conversione cristiana nel territorio polacco, avvenuta proprio sull'isola. Nella lunga lista dei luoghi da vistare lungo la strada per Poznaǹ c'è sicuramente la citta di Gniezno il Nido, la prima capitale in assoluto della Polonia. Nella sua imponente cattedrale furono incoronati i primi re del giovanissimo regno polacco. Se il giro turistico fin qui vi è piaciuto e per voi è stato emozionante, allora continuiamo il nostro percorso. Andiamo a Konin città che ho visitato poco, e che spero di poter rivisitare con più calma, così vi potrò raccontare a modo mio pure questo luogo, anche se vi auguro possiate andarci anche prima di me. Là, io personalmente ho visto il segnale stradale più antico d'Europa e visitato la stupenda chiesa di San Bartolomeo. E adesso la mia città preferita, e anche quella che conosco di più. La città di Koło.  Ne abbiamo visto la  grande importanza durante il suo periodo d'oro, tra quattrocento e seicento, quando era luogo di ritrovo e di riunione per tutta la nobiltà della Grande Polonia. I suoi monumenti leggendari e misteriosi che abbiamo imparato a conoscere ci invitano a soggiornare in città anche qualche giorno, per poterli studiare. Abbiamo scoperto che nel 1362 da proprietà privata, venne riscattata da re Casimiro il Grande , che la elevò a città, e ne fece costruire un castello grazie alla sua particolare posizione affianco al grande  Warta, terzo fiume per lunghezza di tutta la Nazione. La triste storia ci ha insegnato che la grande comunità ebraica insediatasi in città fin dal 1400 e formata da più di 5000 persone durante i primi del novecento su poco più di undicimila abitanti, venne letteralmente sterminata durante la seconda guerra mondiale per mano dei Nazisti Tedeschi. Una città insomma con tante cose da dire e che nei miei post ho cercato di raccontare il più comprensibilmente possibile. Koło è città tranquilla dove potersi rilassare, ci sono tutti i servizi essenziali e anche di più. A mio avviso un luogo ideale per godersi qualche giorno di tranquillità, in mezzo alla natura offerta dai suoi stupendi parchi alberati, attrezzati di palestre all'aperto e delle minuziose guide sotto forma di cartelli illustrativi di tutte le specie animali, e vegetali che possiamo trovare in questi posti.

Il più antico segnale stradale della Polonia risale al 1100 ed in pietra arenaria
Il più antico segnale stradale della Polonia in pietra arenaria anno 1100 Konin


Chiesa di San Bartolomeo apostolo a Konin, questo è l'altare maggiore
Altare maggiore della chiesa di San Bartolomeo Konin

L'ultima città che ho avuto l'onore di poter visitare durante la mia visita nella Wielko Polska-La Regione della Grande Polonia è stata Turek. Città vicina a Koło. In verità di Turek ho visitato l'immancabile piazza del mercato, coloratissima e il suo monumento di culto principale, la chiesa del Sacro Cuore. La chiesa in se non è antichissima, ma poco più che centenaria. Anche se sorge su un edifico molto più antico e andato distrutto. In perfetto stile gotico, essa  può vantare al suo interno opere di grande pregio realizzate negli anni 30, come l'altare maggiore, la pitturazione dei muri e le vetrate policrome alcune purtroppo andate distrutte e rifatte dopo la guerra, realizzate da un grande conoscitore di questa specifica tecnica, Józef Mehofer a cui il comune ha realizzato una stupenda statua di bronzo. Allievo ed amico di Jan Mateiko, altro grande artista polacco, Mehofer oltre che artista è stato anche un illustre cittadino della città di Turek. Bellissime anche le tavole della via Crucis, che i nazisti tentarono di rubare prima di lasciare la città e forse qualche quadro sono riusciti a farlo sparire, se ho capito bene quel che dicevano le vecchiette che mi hanno gentilmente fatto da guida... nella foto sottostante un esempio👇👇👇👇 evidenziato dal cerchietto azzurro del modo di Mehofer di rappresentare  gli angeli  Cherubini in basso...e  Serafini in alto...

Pittura policroma all'interno della chiesa di Turek
Pittura policroma


La statua di Mehofer realizzat dal comune in ricordo dell'illustre cittadino e grande artista della città di Turek
Statua di Mehofer realizzata per ricordare il grande artista di Turek

Amici miei, siamo giunti alla conclusione di questo viaggio all'interno della Grande Polonia dove spero di poter ritornare presto. I luoghi descritti, sono come io li ho visitati, non seguono un ordine preciso, o di distanza.  Io li ho visitati così come potevo in quel momento. Sicuramente tanto ancora c'è da scoprire, e come sempre lo faremo insieme. Prima di salutarvi voglio ricordarvi la mia👉 Pagina Facebook👈 Un saluto👋👋👋👋 e alla prossima.








Commenti

Post popolari in questo blog

La cattedrale di Poznań e l'isola di Ostrów Lednicki le radici del cristianesimo in Polonia

Il museo antiquarium di Milazzo

Milazzo da scoprire