Il castello di Milazzo

 Bentornati amici sul mio blog. Come state? Spero bene, perché oggi andremo a vistare un monumento fantastico, che ci osserva da tantissimi secoli, e nel corso degli anni, si è via via sviluppato, diventando così il castello più grande  della Sicilia con i suoi sette e passa ettari di grandezza. Benvenuti al Castello di Milazzo...👱👱👱un'opera colossale, che si è sviluppata gradatamente, dall'alto, verso il basso, attraverso i secoli e le dominazioni, non solo della città, ma della Sicilia tutta. I primi insediamenti di cui abbiamo i ritrovamenti nel museo archeologico di Milazzo e del quale vi lascio il link dell'articolo che ne parla 👉Museo antiquarium di Milazzo👈risalgono a circa 4000 anni fa. Ma è con i greci e poi con le dominazioni romane che il luogo dove adesso sorge il castello  insieme agli antichi insediamenti, furono resi sempre più  importanti. Passarono i secoli e sulle rovine degli antichi, nell'anno 843, gli arabi diedero vita a quella che è la parte più antica del castello. I normanni ne ampliarono la struttura, infatti possiamo ancora vedere se lo andiamo a visitare, la mitica torre normanna, la parte più alta del castello, e credetemi resterete a bocca aperta, nel vedere il panorama che si svelerà davanti ai vostri occhi...👀👀👀👀😀😀😀. Però fu con gli spagnoli e l'aggiunta della loro poderosa cinta bastionata, a conferirgli l'aspetto attuale. Ricordo che dopo arabi, e normanni, anche svevi, e aragonesi, misero mano al castello, e di ciascuna dominazione ne possiamo vedere ancora le opere, come l'impianto difensivo aragonese o il portale svevo. A proposito degli svevi, pare che lo stesso Federico secondo, amasse passasse volentieri qualche giorno nel castello milazzese, lontano da Palermo.  Ovviamente chi da turista lo va a visitare, ammenoché non sia munito di elicottero, comincia il suo percorso dalla parte più recente, cioè dal basso, per poi salire verso zona Arabo/ Normanna ed è di quest'ultima  la straordinaria torre che ci lascerà stupiti. Chiamare castello, Il castello di Milazzo, perdonatemi il gioco di parole, è molto riduttivo, poiché esso è una vera e propria cittadella fortificata. Percorrere le varie epoche di costruzione e ampliamento sarà come un girone dantesco, e alla fine si arriverà sulla torre Normanna che ci spalanca letteralmente le porte del paradiso con il suo stupendo panorama sul mare e sulla città. Durante questo percorso incontreremo i vari portali delle varie dominazioni, l'antico Duomo risalente al 1608 dedicato all'Assunta e successivamente riconsacrato e dedicato a S. Stefano nel 1680. L'antico e misterioso scarabeo che si vede su un costone del castello, realizzato in pietra lavica, e dal misterioso significato, denominato anche gli occhi di Milazzo. Ma di questo faremo un post a parte, anzi, faremo un post, per ogni singola parte del castello, che merita attenzione e di essere conosciuta dai tanti turisti che si recano sulla nostra isola. 

Il Portale aragonese è una testimonianza delle svariate dominazioni che hanno apportato modifiche nel corso dei secoli alla cittadella fortificata, altrimenti conosciuta come il castello di Milazzo
Portale aragonese


Particolare della costruzione a lisca di pesce della torre normanna, la più antica e alta del castello
Particolare della costruzione a lisca di pesce della torre normanna



Particolare del Duomo antico dapprima intitolato all'Assunta e in un secondo momento riconsacrato a S. Stefano protomartire
Particolare del Duomo antico

Il nostro viaggio all'interno della cittadella per ora finisce qua. Ci diamo appuntamento però al prossimo viaggio, al prossimo museo, ma non prima di avervi lascito due link importantissimi... quello della👉 Pagina Facebook👈 e quello del canale 👉You Tube 👈Un saluto a tutti voi che mi seguite con affetto e passione...👋👋👋

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