Łódź e il Palazzo museo Herbst

 Bentornati amici di un viaggio un museo. In vostra compagnia si viaggia sempre meglio, ed oggi andremo senza se e senza ma nella città industriale e polacca di Łódź, cuore e capoluogo dell'omonima regione. In una città industriale, non possono esserci che industrie, direte voi, o almeno così dice il mito. Invece oggi il mito è proprio da sfatare, perché Łódź è molto di più. Noi nello specifico andremo a visitare il palazzo museo della famiglia Herbst, grandi imprenditori e filantropi. Ma prima facciamo un giretto in città. pronti a partire? Allora allacciate le cinture e godetevi il viaggio. 

Łódź e il Palazzo museo Herbst

Partiamo dal fatto che chiunque abbia un'attività commerciale tra i 100/150 chilometri dalla città , la prima cosa che vi dirà è quella che in un passato neanche tanto remoto sicuramente per rifornirsi di ciò che doveva vendere nel proprio negozio, Łódź era il posto giusto. Città della manifattura tessile per eccellenza, dalla lavorazione della  materia prima, alle stoffe pregiate, dai vestiti ai lussuosi tappeti. In questo campo colosso assoluto nell'ottocento era Izrael Poznański. Da qualche anno, dentro le sue fabbriche, o almeno in gran parte delle vecchie strutture, hanno creato un grandissimo polo commerciale dal nome Manifactura. Al suo interno , cinema, ristoranti, spazi all'aperto dove realizzare  spettacoli, parchi giochi, musei e credetemi tanto altro. Io non sono riuscito a girarlo tutto. Quindi non semplice centro commerciale, ma luogo di cultura, che dà lustro all'intera comunità. Quello che era il palazzo, ma non l'unico palazzo  di Poznańsk è diventato un meraviglioso museo. Quando ci sono andato io, circa due anni fa, ancora c'erano aree in allestimento, e già vi assicuro che valeva la pena  vederlo, quindi se vi trovate in città, dovete visitarlo, non può mancare nella vostra lista. Ma Łódź è molto altro.  Nel suo centro vitale, passa la via dello shopping più lunga d'Europa,  la Piotrkowska che grazie alle numerose sculture in bronzo e alle numerosissime vetrine e locali che incontriamo passandoci dentro è una vera e propria galleria d'arte a cielo aperto. Nei vicoli della città i grandi murales artistici ridanno vita e luce a quelle che erano aree meno curate. Una via in particolare però sono sicuro che vi attrarrà particolarmente, almeno così ha fatto con me. Il passaggio di Rosa vi farà emozionare, se amate l'arte, e vi farà piangere anche se siete duri di cuore. Quest'opera ci fa capire quanto siamo fortunati nel vedere il mondo con i nostri occhi nel modo giusto, a figure intere e non frammentate, come lo vediamo invece attraverso le migliaia di frammenti di specchi che ricoprono la facciata di un intero edificio, e lo vedeva anche la figlia dell'artista polacca che ha creato quest'opera Joanna Rojkowska. In fatti questa mamma prima che artista ha creato l'opera in ricordo della brutta malattia che la figlia aveva agli occhi, dando però ai frammenti anche la forma di rose. Posto emozionante, come vi avevo promesso. Impossibile non visitarlo e non menzionarlo se ci si è stati.💓💓💓💓😀😀😀


I frammenti di specchio posti sulla facciata di un edificio dando l'effetto di formare delle rose
Particolare dei frammenti di specchio a forma di rose



L'edifico in cui l'artista ha incollato dei frammenti di specchio in ricordo della brutta malattia avuta dalla figlia e che le faceva vedere il mondo, a frammenti proprio come questi specchi

Facciata dell'edificio


Ma lasciamo questo passaggio e questa storia dall'inizio triste ma dal finale bellissimo, per avventurarci in un mondo da favola tra giardini, e un palazzo degno di un re,  che grazie ai miei amici ho avuto la fortuna di poter visitare.

Iniziamo dall'inizio come sempre.

Quando Łódź, al quale la storia degli Herbst è legata, era la più grande citta industriale dell'ottocento, soprattutto nel ramo tessile, un imprenditore fece più fortuna degli altri. Questo imprenditore si chiamava Scheibler e la sua fortuna fu possibile grazie all'immenso contributo di Edvard Herbst, suo genero. Gli Erbst oltre ad essere dei grandi imprenditori furono anche dei grandi filantropi. La prova di questo fu l'ospedale per bambini che fecero aprire nella città dopo la morte prematura della loro unica figlia femmina. Questa struttura agli inizi del 900 fu il primo ospedale pediatrico interamente indipendente, e moderno. Nel 1928 un' intera foresta fu donata dalla famiglia, per ingrandire l'area  dell'ospedale, e per garantire le cure anche ai bambini della gente povera fu costruito  un sanatorio. Ma già a testimoniare il grande ruolo filantropico della famiglia c'erano state le numerose donazioni per il restauro e il recupero di edifici di culto nel 1880 come la chiesa di San Matteo. Anche la chiesa evangelica del Salvatore nella città di Sopot ha beneficiato della loro generosità. Nel campo industriale contribuirono alla realizzazione ferroviaria elettrica a scartamento ridotto. La guerra mondiale ha però rotto il sodalizio tra la famiglia e la città di Łódź. Come già ho detto, io ho avuto la fortuna di visitare la loro residenza, e non ho saputo fare altro che rimanere stupito di ciò che ho visto 👀👀👀👀👀😍😍😍Il palazzo fu costruito nel 1875. Oggi dopo i recenti restauri e quasi tale e quale all'epoca in cui ci abitava la famiglia. Meraviglie appariranno ai vostri occhi, tra quadri, argenti e servizi di piatti. Un servizio mi ha colpito in maniera particolare, quello pregiatissimo di Flora Danica, riservato alle corti nobiliari di re e regine. Visitando la villa vi perderete nel suo fantastico giardino, ricco di piante e  da fontane. Rimarrete stupefatti dai numerosi dipinti di grandi artisti come Matejko che danno lustro alla collezione ospitata in quello che era il deposito delle carrozze, e oggi adibito a galleria d'arte. Non posso spiegarvi ogni emozione provata con le parole, non ne conosco abbastanza e credo che parlare servirebbe a poco. Dovete semplicemente andarci e vedere ciò che vi racconto. Chi già  ha avuto la fortuna di vederli, non può darmi che ragione. Ora vi mostro delle foto scattate da me, ma che non rendono del tutto giustizia.

Il servizio Flora Danica riservato esclusivamente per la corte di re e regine
Il servizio Flora Danica riservato per case nobiliari



Una piccola porzione del parco che circonda la villa degli herbst
Uno scorcio del parco attorno al palazzo

Una delle fontane presenti nel parco della villa degli herbst
Una delle fontane presenti nel parco

L'ingresso principale della villa con lo spiazzale per le carrozze
Ingresso principale


Se la visita vi è piaciuta vi ricordo un altro post che riguarda la Polonia 👉La Basilica di Trzemeszno👈 e in più la mia👉 Pagina Facebook👈 dove troverete altre sorprese. Per ora non posso fare altro che salutarvi, e darvi appuntamento al prossimo viaggio e al prossimo museo...👋👋👋👋👱👱




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